Teatro Martinitt: l’arena estiva per il cinema all’aperto circondata dalla street art

Questa estate milanese non sarà noiosa. Nonostante tutte le restrizioni, il mondo della cultura non si ferma. Vi abbiamo già parlato del palinsesto dell’ “Estate Sforzesca“. Oggi vi portiamo al Cinema Teatro Martinitt, di via Pitteri. Venerdì 3 luglio, inaugurerà la sua nuova arena estiva con la proiezione de “I Vitelloni”, omaggio a Federico Fellini e Alberto Sordi nel centenario della nascita di entrambi.

Cinema Teatro Martinitt ©Claudia Zanella

Girando intorno all’edificio degli anni Trenta, si accede a un grande spazio aperto con un palco. Sono 2.500 metri quadrati: un’arena che può ospitare fino a 800 persone sedute, ridotte a 400 per le norme anti-covid.

Sulla parete che costeggia, a sinistra, il cortile, e che si intravede dalla strada, c’è un murale. Si tratta di una nuova opera del progetto Or.Me. – Ortica Memoria, che vuole trasformare il quartiere dell’Ortica in un museo a cielo aperto attraverso 20 murales, che parlano della Milano del Novecento, toccandone la storia, i protagonisti, le donne simbolo, la Resistenzal’industrializzazione, l’arte, la musica, il design, la moda, lo sport. Un’iniziativa di arte partecipata, patrocinata dal Comune e che, insieme agli street artist Orticanoodles, coinvolge associazioni, studenti e residenti.

©Claudia Zanella

Il dipinto del Martinitt prende il titolo di “Il murale delle arti”, in omaggio alle 13 personalità della cultura che sono ritratte su questa parete. Persone che si sono distinte nel loro impegno negli ambiti più diversi. Dall’attivismo al giornalismo, passando per fumetti, arte, cinema, teatro. Ma anche architettura e design, musica, danza e letteratura. Gino Strada, Greta Thumberg, Giovanna Botteri, Bebe Vio, Zerocalcare, Gabriele Basilico, Ezio Bosso, Gianni Rodari, Gae Aulenti, Bruno Munari, Roberto Bolle, Federico Fellini ed Eduardo De Filippo: saranno i volti dell’arena del Martinitt.

©Claudia Zanella

Perché l’opera, che occuperà una superficie di 600 metri quadri, non è ancora finita. Verrà conclusa l’anno prossimo in primavera. E fino ad allora, l’invito degli artisti – che hanno scelto di rappresentare i personaggi a metà – agli spettatori, è di tentare di indovinare a chi appartengono i volti rappresentati.

Intanto, venerdì 3 luglio, alle 21.30, si partità con la programmazione cinamatografica estiva del Martinitt, curata dal giornalista e critico Franco Dassisti. Durante tutta l’estate si alterneranno tantissimi film, con serate a tema: Lunedì d’autore, Notte Italiana, Anteprima, Notte da Oscar, I Blockbuster, In Famiglia. Sul palco ci saranno anche esperti e protagonisti del mondo del grande schermo.

E, ad alternarsi alle proiezioni, ci saranno serate di cabaret. A inaugurare il ciclo della stand-up comedy, sabato 4 luglio, sarà Max Giusti, che con il suo “Va tutto bene 2020” aggiorna le proprie riflessioni sul nostro quotidiano ai  tempi del Coronavirus.

Sul sito del Martinitt è possibile consultare l’intero programma.

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