Arriva alla sua giornata conclusiva il Milano Pride 2020. Un’edizione diversa da tutto quello che conosciamo e segnata dalle regole del distanziamento sociale e dallo spettro del coronavirus.
L’anno scorso, a Milano, la manifestazione per l’anniversario dei moti di Stonewall, che nel 1969 a New York diedero vita al movimento di emancipazione Lgbt, segnò un’edizione da record con trecentomila partecipanti. Quest’anno, a causa del coronavirus, si è spostato tutto online. Una settimana di eventi che culminano oggi, il giorno che avrebbe dovuto svolgersi il corteo milanese.
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Sono due le piazze virtuali della giornata. Quella del Global Pride, una maratona virtuale di 24 ore, che metterà in onda contenuti da tutto il mondo e a cui partecipa anche il Milano Pride. Ci saranno ospiti importanti, di rilievo internazionale. Tra questi l’attrice trans Laverne Cox, il cantante Adam Lambert, i Village People, l’ex Spice Girl Mel C ed esponenti politici come il candidato democratico alla Casa Bianca, Joe Biden, e il primo ministro canadese, Justin Trudeau.
E poi, dalle 18, sul canale Youtube e sul sito del Milano Pride, si potrà seguire l’evento clou della rassegna milanese: dal palco del Teatro Elfo Puccini andrà in scena “The Digital Stage”. A presentare lo spettacolo saranno gli attori Debora Villa e Daniele Gattano, con la regia di Mariano Furlani. Tra i numerosi ospiti ci saranno Arisa, Francesca Michielin, Paola Cortellesi, Virginia Raffaele, Drusilla Foer. E con loro anche i rappresentati delle associazioni legate alla comunità Lgbt milanese.