La spesa ai tempi del coronavirus non è più un incubo. Cinque studenti del Politecnico inventano l’app salta-coda

Fare la spesa sta diventando sempre più un’impresa per temerari. Molti, dopo un po’ di ore d’attesa, rinunciano e tornano a casa a mani vuote. Altri tentano in tre, quattro supermercati prima di rassegnarsi a mettersi coda.

Da oggi, quasi tutti i marchi della grande distribuzione hanno deciso di ridurre le ore di apertura. E così, le corsie dei supermercati – e le code fuori – rischiano di essere i luoghi più affollati.

E allora, come fare? Un gruppo di studenti del Politecnico di Milano ha creato un’app. Si chiama FilaIndiana.it. Il suo obiettivo è aiutare la gente a trovare il supermercato più vicino con meno persone in fila.

Ma come funziona? Basta connettersi al sito da pc, smartphone o tablet. E da qui, in tempo reale, una mappa ci informa sul livello di affollamento di ogni supermercato della zona.

Abbiamo fatto un test. Oggi pomeriggio la situazione era questa: i supermercati da bollino verde, sotto i 40 minuti di attesa, erano otto. La media era di quasi un’ora d’attesa, con alcuni distributori da bollino rosso con code che superavano le due ore.

L’app è gratuita. E funziona con il contributo di tutti. L’invito dei giovani inventori è di collegarsi al sito e segnalare i minuti d’attesa e il numero delle persone in coda, ogni volta che si va a fare la spesa al supermercato. In questo modo, sul sito appariranno informazioni sempre più accurate e in tempo reale.

Al momento l’app funziona solo in Lombardia, ma i ragazzi stanno lavorando per espandere il servizio.

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