Oggi è l’8 marzo, la Giornata internazionale dei diritti della donna, istituita per ricordare le conquiste sociali, economiche e politiche, ma anche le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto. Violenze che, spesso, subiscono proprio da chi dice di amarle: un marito, un fidanzato, un padre, un ex compagno. Una strage silenziosa, che nei primi due mesi del 2021 ha già visto una donna uccisa ogni cinque giorni.

Questo è una giornata anche per ricordare che la parità di genere è ancora lontana. Soprattutto dal punto di vista salariale e occupazionale. Sono le donne ad aver pagato maggiormente, in termini di lavoro, la crisi della pandemia di coronavirus. Lo dicono i numeri: secondo i dati Istat, a dicembre 101mila persone hanno perso il lavoro in Italia, 99mila di queste sono donne.

Ma, se su diversi fronti c’è ancora tanto da fare, sono anche tante le battaglie combattute, i diritti conquistati e le donne che hanno fatto la storia. E proprio ad alcune di loro è dedicato un murale in via Trentacoste, angolo via Bistolfi, su una facciata dell’istituto tecnico turistico e liceo linguistico Pasolini di Milano.

Gli studenti della scuola hanno partecipato, non solo, alla realizzazione del murale con il collettivo artistico Orticanoodles, ma anche nella scelta dei volti da ritrarre.

L’opera è dedicata “alle donne che hanno fatto grande il Novecento”. Su questa traccia, dopo un lavoro di ricerca, i ragazzi hanno voluto ritrarre scrittrici, poetesse, attiviste, giornaliste, politiche, medici, infaticabili testimoni della storia, rivoluzionarie. Tutte donne milanesi o che hanno avuto un legame con la città. Le protagoniste dell’opera sono: Camilla Cederna, Alda Merini, Ersilia Majno, Alessandrina Ravizza, Anna Kuliscioff, Antonia Pozzi, Maria Maddalena Rossi e Liliana Segre.

Il murale, che si trova nel quartiere Ortica, fa parte del progetto Or.Me. – Ortica Memoria, che sta trasformando il quartiere Ortica in un museo a cielo aperto, attraverso 20 opere, che parlano della Milano del Novecento, toccandone la storia, i protagonisti, le donne simbolo, la Resistenza, l’industrializzazione, l’arte, la musica, il design, la moda, lo sport. Un’iniziativa di arte partecipata, patrocinata dal Comune e che, insieme al collettivo artistico degli Orticanoodles, coinvolge associazioni, studenti e residenti.

Vuoi saperne di più del quartiere-museo di Milano? Clicca qui per navigare nella mappa interattiva.